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Con un aumento dei visitatori pari al 10,2 % la fiera SIAL di Parigi ha chiuso i battenti il 25 ottobre 2012, confermandosi quale evento più prestigioso a livello mondiale del comparto food, con una presenza stimata di oltre 150.100 visitatori professionali, contro il 136.381 dell’edizione 2010.
Dalle prime statistiche pubblicate all’ente fiera si conferma il ruolo del SIAL quale catalizzatore per il commercio globale, con il 62% dei visitatori internazionali provenienti da 200 diversi paesi.
Al prestigioso evento, che si svolge con cadenza biennale, ha partecipato anche quest’anno la Camera di Commercio di Verona, guidando una collettiva di 10 imprese produttrici di olio, riso, dolci, sottoli/sottaceti e pasta fresca e presentando, in anteprima internazionale, una selezione di vini vincitori del concorso enologico Verona Wine Top.
Si conferma il forte interesse internazionale per le produzioni agroalimentari veronesi, con un numeroso afflusso di visitatori allo stand camerale che, situato nel padiglione n. 1 dedicato alle nazioni del mondo, ha attratto un pubblico eterogeneo di buyers internazionali, ristoratori e rappresentanti della GDO.
La tangibile effervescenza e l’entusiasmo percepibili negli 8 padiglioni della fiera, hanno mostrato come le differenti lingue parlate dagli espositori non saranno una barriera nell’avviare interessanti iniziative commerciali.
Per i 5 giorni dell’evento, che ha reso Parigi la capitale dell’universo agroalimentare mondiale, le eccellenze del territorio veronese hanno potuto godere di una vetrina internazionale di assoluto interesse a dimostrazione dell’impegno camerale nella promozione e nel sostegno all’internazionalizzazione delle imprese veronesi.
Dalle prime statistiche pubblicate all’ente fiera si conferma il ruolo del SIAL quale catalizzatore per il commercio globale, con il 62% dei visitatori internazionali provenienti da 200 diversi paesi.
Al prestigioso evento, che si svolge con cadenza biennale, ha partecipato anche quest’anno la Camera di Commercio di Verona, guidando una collettiva di 10 imprese produttrici di olio, riso, dolci, sottoli/sottaceti e pasta fresca e presentando, in anteprima internazionale, una selezione di vini vincitori del concorso enologico Verona Wine Top.
Si conferma il forte interesse internazionale per le produzioni agroalimentari veronesi, con un numeroso afflusso di visitatori allo stand camerale che, situato nel padiglione n. 1 dedicato alle nazioni del mondo, ha attratto un pubblico eterogeneo di buyers internazionali, ristoratori e rappresentanti della GDO.
La tangibile effervescenza e l’entusiasmo percepibili negli 8 padiglioni della fiera, hanno mostrato come le differenti lingue parlate dagli espositori non saranno una barriera nell’avviare interessanti iniziative commerciali.
Per i 5 giorni dell’evento, che ha reso Parigi la capitale dell’universo agroalimentare mondiale, le eccellenze del territorio veronese hanno potuto godere di una vetrina internazionale di assoluto interesse a dimostrazione dell’impegno camerale nella promozione e nel sostegno all’internazionalizzazione delle imprese veronesi.
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