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Sono 94 i vini selezionati dalla Camera di Commercio di Verona per l'edizione 2015 di Verona Wine Top e 33 gli oli partecipanti alla prima edizione Verona Olive Oil Contest. Alla premiazione hanno partecipato 27 tra produttori, frantoi e imbottigliatori di olio extravergine e 63 cantine. La cerimonia si è tenuta nella Dogana Veneta di Lazise, ospiti una nutrita rappresentanza del mondo economico e dell'agricoltura scaligero, oltre al sindaco di Lazise, Luca Sebastiano.
“Questo è un momento d’oro per l’agroalimentare italiano, l’Expo Milano 2015 è una vetrina mondiale per le nostre eccellenze e noi – spiega il Presidente della Camera di Commercio Giuseppe Riello- possiamo contare su due produzioni di punta del Made in Italy che hanno un importante ruolo nella nostra economia: il vino e l’olio extravergine. Verona è prima in Italia per esportazioni di vino, con una quota sul totale nazionale del 13%. Il valore dell’export nel 2014 ha superato quota 882 milioni di Euro, con una crescita sul 2013 del +1,5%. Il vino rappresenta il 9,3% del totale delle esportazioni veronesi e le esportazioni sono in crescita anche nel primo trimestre di quest’anno dell’1%. Il 90% del vino che produciamo è a denominazione di origine (Doc e Docg) o a indicazione di origine protetta (Igp)”.
La provincia vanta quattordici vini Doc e cinque docg, con una quota del 10% sul totale nazionale.
Analogamente per l’olio, le cultivar sono numerose e sono due le denominazioni di origine protetta (Dop): il Garda dop e il Veneto Valpolicella dop, frutto di 2900 ettari coltivati che producono 410 tonnellate di olive. Metà della produzione oleicola veronese trova sbocco, infatti, oltre le Alpi, in Europa, e negli Stati Uniti, principalmente. I vini e gli oli premiati, l'elenco è disponibile sul sito www.veronawinetop.it, saranno promossi in Italia e all’estero per un anno, fino al prossimo concorso, nel 2016. La guide con la presentazione dei vini e degli oli, quella di Verona Wine Top, è curata dalla giornalista Stefania Vinciguerra, caporedattore di Doctor Wine, saranno distribuite nel circuito dei ristoranti italiani di qualità selezionati da Unioncamere, 1750 in 55 paesi.
“Il consumatore straniero – conclude Riello - acquista il vino di Verona perché gli evoca la nostra terra. L’auspicio è che le attività di promozione della Camera di Commercio nel comparto del vino e dell’olio, assieme ai vostri riusciti sforzi commerciali, facciano da traino a tutte le altre bontà della nostra provincia. Bontà da degustare, da assaggiare ma anche bontà da mangiarsi con gli occhi. Il turismo è un altro importante motore della nostra economia. Facciamo qualità, facciamo promozione, vendiamo anche all’estero, ma facciamoci anche visitare. I turisti stranieri che tanto alimentano la nostra economia, diventeranno i nostri migliori clienti e promoter, una volta rientrati a casa dalle vacanze”.
La Camera di Commercio ha organizzato missioni di promozione dei vini di Verona Wine Top nei principali mercati d’Europa e del mondo: è di pochi giorni fa la collettiva a Vinexpo a Bordeaux, qualche settimana prima è stata la volta di Norvegia e Danimarca e, nel prossimo week end, toccherà al Fancy Food di New York. Alla collettiva alla fiera di New York, fiera di riferimento per il comparto, parteciperanno anche le altre eccellenze dell’agroalimentare, oltre al vino di Verona Wine Top e agli oli di Verona Olive Oil Contest.
“Questo è un momento d’oro per l’agroalimentare italiano, l’Expo Milano 2015 è una vetrina mondiale per le nostre eccellenze e noi – spiega il Presidente della Camera di Commercio Giuseppe Riello- possiamo contare su due produzioni di punta del Made in Italy che hanno un importante ruolo nella nostra economia: il vino e l’olio extravergine. Verona è prima in Italia per esportazioni di vino, con una quota sul totale nazionale del 13%. Il valore dell’export nel 2014 ha superato quota 882 milioni di Euro, con una crescita sul 2013 del +1,5%. Il vino rappresenta il 9,3% del totale delle esportazioni veronesi e le esportazioni sono in crescita anche nel primo trimestre di quest’anno dell’1%. Il 90% del vino che produciamo è a denominazione di origine (Doc e Docg) o a indicazione di origine protetta (Igp)”.
La provincia vanta quattordici vini Doc e cinque docg, con una quota del 10% sul totale nazionale.
Analogamente per l’olio, le cultivar sono numerose e sono due le denominazioni di origine protetta (Dop): il Garda dop e il Veneto Valpolicella dop, frutto di 2900 ettari coltivati che producono 410 tonnellate di olive. Metà della produzione oleicola veronese trova sbocco, infatti, oltre le Alpi, in Europa, e negli Stati Uniti, principalmente. I vini e gli oli premiati, l'elenco è disponibile sul sito www.veronawinetop.it, saranno promossi in Italia e all’estero per un anno, fino al prossimo concorso, nel 2016. La guide con la presentazione dei vini e degli oli, quella di Verona Wine Top, è curata dalla giornalista Stefania Vinciguerra, caporedattore di Doctor Wine, saranno distribuite nel circuito dei ristoranti italiani di qualità selezionati da Unioncamere, 1750 in 55 paesi.
“Il consumatore straniero – conclude Riello - acquista il vino di Verona perché gli evoca la nostra terra. L’auspicio è che le attività di promozione della Camera di Commercio nel comparto del vino e dell’olio, assieme ai vostri riusciti sforzi commerciali, facciano da traino a tutte le altre bontà della nostra provincia. Bontà da degustare, da assaggiare ma anche bontà da mangiarsi con gli occhi. Il turismo è un altro importante motore della nostra economia. Facciamo qualità, facciamo promozione, vendiamo anche all’estero, ma facciamoci anche visitare. I turisti stranieri che tanto alimentano la nostra economia, diventeranno i nostri migliori clienti e promoter, una volta rientrati a casa dalle vacanze”.
La Camera di Commercio ha organizzato missioni di promozione dei vini di Verona Wine Top nei principali mercati d’Europa e del mondo: è di pochi giorni fa la collettiva a Vinexpo a Bordeaux, qualche settimana prima è stata la volta di Norvegia e Danimarca e, nel prossimo week end, toccherà al Fancy Food di New York. Alla collettiva alla fiera di New York, fiera di riferimento per il comparto, parteciperanno anche le altre eccellenze dell’agroalimentare, oltre al vino di Verona Wine Top e agli oli di Verona Olive Oil Contest.
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