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Verona, 22 marzo 2019. Al via la terza edizione del concorso Best of Wine Tourism. Dopo il successo registrato nel biennio scorso, con 69 partecipanti, la Camera di Commercio continua nella propria attività di sviluppo territoriale legata al mondo dell’enoturismo che vede Verona unica città italiana ad essere presente nella rete delle Grandi Capitali del Vino assieme a Adelaide (South Australia), Bilbao e Rioja (Spagna), Bordeaux (Francia), Losanna (Svizzera), Mainz (Germania), Mendoza (Argentina), Porto (Portogallo), San Francisco e Napa Valley (Usa), Valparaìso e Casablanca Valley (Cile).
Il concorso Best of Wine Tourism premia le aziende vitivinicole e di servizio del mondo del vino che si distinguono per la qualità dei loro servizi turistici. Si può concorrere in diverse categorie. Sei sono per le imprese vitivinicole: ricettività, ristorazione, architettura e paesaggio, arte e cultura, esperienze innovative per l’enoturismo e pratiche sostenibili per l’enoturismo. Una settima categoria è prevista per le imprese di servizio alla filiera del vino. Ciascuno dei vincitori nelle sette categorie parteciperà alla selezione internazionale di Best of Wine Tourism che si terrà a novembre a Bordeaux in Francia.
Visitare un museo del vino, fare un pic nic tra i vigneti o addirittura soggiornarvi, adottare una vigna, festeggiare il proprio compleanno in vigna con un barbecue o visitare i campi in bici elettrica, mountain bike e anche in vespa, cucinare in cantina con servizio di baby sitting. Sono solo alcune delle esperienze creative che gli enoturisti possono sperimentare nelle aziende vitivinicole veronesi, valorizzate dalla Camera di Commercio con il Concorso Best of Wine Tourism.
“Si va dalle esperienze gourmet e luxury affiancate a esperienze rurali, come i viticoltori eroici, e legate alle tradizioni antiche – spiega Paolo Arena, componente di Giunta della Camera di Commercio di Verona e giurato del concorso - ma quel che conta è che si tratti di esperienze, il turismo esperienziale è l’evoluzione dell’enoturismo come abbiamo potuto verificare selezionando le aziende vitivinicole veronesi vincitrici del Concorso Best of Wine Tourism. Abbiamo scoperto nelle prime due edizioni del concorso come l’enoturismo si stia diversificando: è un esempio perfetto di sistema dove alla base c'è l'impresa che racconta al turista il territorio attraverso ale produzioni agroalimentari, dove gusto, storia e bellezza si fondono in un’unica espressione di un territorio. E il nostro compito é di farlo conoscere e di promuoverlo”.
Nelle scorse edizioni sono state premiate dal concorso di Great Wine Capitals a livello internazionale la galleria olfattiva di Zeni e il museo del vino di Masi. I vincitori sono promossi dalla rete delle Great Wine Capitals, le Grandi capitali del vino, che ha ideato il concorso e a cui la Camera di Commercio aderisce rappresentando l’Italia. Inoltre la Camera di Commercio raccoglie in una guida tutte le imprese partecipanti al concorso: la guida sarà diffusa sul territorio e all’estero.
Alla terza edizione del Premio si può partecipare collegandosi al sito della Camera di Commercio dalla pagina: http://www.vr.camcom.it/content/concorso-best-wine-tourism-2020. Il termine ultimo per iscriversi, solo ed esclusivamente on line, è il 30 aprile.
Il concorso Best of Wine Tourism premia le aziende vitivinicole e di servizio del mondo del vino che si distinguono per la qualità dei loro servizi turistici. Si può concorrere in diverse categorie. Sei sono per le imprese vitivinicole: ricettività, ristorazione, architettura e paesaggio, arte e cultura, esperienze innovative per l’enoturismo e pratiche sostenibili per l’enoturismo. Una settima categoria è prevista per le imprese di servizio alla filiera del vino. Ciascuno dei vincitori nelle sette categorie parteciperà alla selezione internazionale di Best of Wine Tourism che si terrà a novembre a Bordeaux in Francia.
Visitare un museo del vino, fare un pic nic tra i vigneti o addirittura soggiornarvi, adottare una vigna, festeggiare il proprio compleanno in vigna con un barbecue o visitare i campi in bici elettrica, mountain bike e anche in vespa, cucinare in cantina con servizio di baby sitting. Sono solo alcune delle esperienze creative che gli enoturisti possono sperimentare nelle aziende vitivinicole veronesi, valorizzate dalla Camera di Commercio con il Concorso Best of Wine Tourism.
“Si va dalle esperienze gourmet e luxury affiancate a esperienze rurali, come i viticoltori eroici, e legate alle tradizioni antiche – spiega Paolo Arena, componente di Giunta della Camera di Commercio di Verona e giurato del concorso - ma quel che conta è che si tratti di esperienze, il turismo esperienziale è l’evoluzione dell’enoturismo come abbiamo potuto verificare selezionando le aziende vitivinicole veronesi vincitrici del Concorso Best of Wine Tourism. Abbiamo scoperto nelle prime due edizioni del concorso come l’enoturismo si stia diversificando: è un esempio perfetto di sistema dove alla base c'è l'impresa che racconta al turista il territorio attraverso ale produzioni agroalimentari, dove gusto, storia e bellezza si fondono in un’unica espressione di un territorio. E il nostro compito é di farlo conoscere e di promuoverlo”.
Nelle scorse edizioni sono state premiate dal concorso di Great Wine Capitals a livello internazionale la galleria olfattiva di Zeni e il museo del vino di Masi. I vincitori sono promossi dalla rete delle Great Wine Capitals, le Grandi capitali del vino, che ha ideato il concorso e a cui la Camera di Commercio aderisce rappresentando l’Italia. Inoltre la Camera di Commercio raccoglie in una guida tutte le imprese partecipanti al concorso: la guida sarà diffusa sul territorio e all’estero.
Alla terza edizione del Premio si può partecipare collegandosi al sito della Camera di Commercio dalla pagina: http://www.vr.camcom.it/content/concorso-best-wine-tourism-2020. Il termine ultimo per iscriversi, solo ed esclusivamente on line, è il 30 aprile.
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