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Verona and its surroundings”, Verona e dintorni, è stata la protagonista di un evento di promozione plurisettoriale organizzato dalla Camera di Commercio di Verona, a Mosca il 3 dicembre 2015, in collaborazione con Aeroporto, Fondazione Arena e Camera di Commercio italo russa.
In un palazzo storico con affaccio sul Cremlino, la nostra città con la sua economia, offerta turistica, culturale e fieristica è stata presentata ad un selezionato pubblico di operatori turistici russi, stampa, importatori, rappresentanze bancarie e autorità diplomatiche.
L'appuntamento è stato moderato da Marisa Florio, direttore della rappresentanza di Mosca della Camera di Commercio Italo-Russa, ed ha contato sugli interventi di Andrea Prando, vicepresidente della Camera di Commercio di Verona, Paolo Arena, presidente dell’Aeroporto di Verona, Corrado Ferraro, direttore commerciale e marketing della Fondazione Arena di Verona e Antonio Fallico, console onorario della Federazione Russa a Verona, presidente dell’Associazione Conoscere Eurasia.
Nel corso dell’evento è stato sottolineato che i contrasti tra Federazione russa e Ue, causati dalla crisi in Ucraina, danneggiando sia la Russia, sia la Ue, e in particolare l'Italia, ma il dialogo non si interrompe, anzi, obiettivo dell’iniziativa è aumentarlo.
«Verona ha rapporti profondi con Mosca e con tutta la Russia», ha detto Andrea Prando, sottolineando come arredamento, moda e agroalimentare sono da sempre produzioni veronesi molto apprezzate sul mercato russo, che nel 2014 si è confermato il 7° mercato per export della nostra provincia. Essere a Mosca con Fondazione Arena ed Aeroporto è stata l'occasione per ribadire l'offerta culturale ed i collegamenti rapidi e frequenti che rendono la "destinazione Verona" ancora più interessante per il pubblico russo.
Paolo Arena ha sottolineato che l'aeroporto di Verona vuole rafforzare e potenziare i voli con Mosca. L'intesa con S7, nata nel 2012, ha fatto viaggiare più di 120 mila persone nel 2015.
Nel corso della serata riconoscimenti sono stati attribuiti per la loro attività a Michele Tommasi, ministro consigliere e vicecapo missione dell'Ambasciata d'Italia a Mosca e al Console generale d'Italia a Mosca Pier Gabriele Papadia de Bottini di Sant'Agnese.
Molto apprezzato dal pubblico moscovita è stato il concerto “A taste of Opera” con brani di Verdi e Toscanini interpretati dal soprano Selene Zanetti, al suo debutto sulla scena internazionale, e dal tenore Raffaele Abete, accompagnati al pianoforte dal maestro Paolo Fiamingo.
La serata si è conclusa con una degustazione di piatti tipici della tradizione veronese reinterpretati dallo Chef stellato Cristiano Andreini, eccellenza italiana prestata alla Russia, accompagnati da una selezione di vini vincitori del concorso Verona Wine Top2015.
In un palazzo storico con affaccio sul Cremlino, la nostra città con la sua economia, offerta turistica, culturale e fieristica è stata presentata ad un selezionato pubblico di operatori turistici russi, stampa, importatori, rappresentanze bancarie e autorità diplomatiche.
L'appuntamento è stato moderato da Marisa Florio, direttore della rappresentanza di Mosca della Camera di Commercio Italo-Russa, ed ha contato sugli interventi di Andrea Prando, vicepresidente della Camera di Commercio di Verona, Paolo Arena, presidente dell’Aeroporto di Verona, Corrado Ferraro, direttore commerciale e marketing della Fondazione Arena di Verona e Antonio Fallico, console onorario della Federazione Russa a Verona, presidente dell’Associazione Conoscere Eurasia.
Nel corso dell’evento è stato sottolineato che i contrasti tra Federazione russa e Ue, causati dalla crisi in Ucraina, danneggiando sia la Russia, sia la Ue, e in particolare l'Italia, ma il dialogo non si interrompe, anzi, obiettivo dell’iniziativa è aumentarlo.
«Verona ha rapporti profondi con Mosca e con tutta la Russia», ha detto Andrea Prando, sottolineando come arredamento, moda e agroalimentare sono da sempre produzioni veronesi molto apprezzate sul mercato russo, che nel 2014 si è confermato il 7° mercato per export della nostra provincia. Essere a Mosca con Fondazione Arena ed Aeroporto è stata l'occasione per ribadire l'offerta culturale ed i collegamenti rapidi e frequenti che rendono la "destinazione Verona" ancora più interessante per il pubblico russo.
Paolo Arena ha sottolineato che l'aeroporto di Verona vuole rafforzare e potenziare i voli con Mosca. L'intesa con S7, nata nel 2012, ha fatto viaggiare più di 120 mila persone nel 2015.
Nel corso della serata riconoscimenti sono stati attribuiti per la loro attività a Michele Tommasi, ministro consigliere e vicecapo missione dell'Ambasciata d'Italia a Mosca e al Console generale d'Italia a Mosca Pier Gabriele Papadia de Bottini di Sant'Agnese.
Molto apprezzato dal pubblico moscovita è stato il concerto “A taste of Opera” con brani di Verdi e Toscanini interpretati dal soprano Selene Zanetti, al suo debutto sulla scena internazionale, e dal tenore Raffaele Abete, accompagnati al pianoforte dal maestro Paolo Fiamingo.
La serata si è conclusa con una degustazione di piatti tipici della tradizione veronese reinterpretati dallo Chef stellato Cristiano Andreini, eccellenza italiana prestata alla Russia, accompagnati da una selezione di vini vincitori del concorso Verona Wine Top2015.
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