Alc. 13%
Colore paglierino luminoso. Al naso esprime aromi di fiori e frutta a polpa bianca e gialla, con mela, pera e agrumi in nella evidenza. Non mancano percezioni di erbe aromatiche. Sorso morbido, segnato da una vivace sapidità, fresco, fruttato e di buona struttura.
Giallo paglierino dai riflessi chiari e definiti; olfatto di frutto cristallino (pesca e mela) animato da una fine nota floreale; palato di polpa e sapore, intenso e fresco, innervato da una brillante acidità, con note finale di fiori e minerale.
Giallo paglierino leggero; profumi delicati e floreali, ginestra, biancospino e un tocco di salvia; la struttura non imponente, l’acidità rinfrescante e la leggera vena di zuccheri residui lo rendono un vino diretto e di beva piacevole.
Alc. 13,5%
Paglierino alla vista. Aromi dolci di frutta a polpa bianca matura, agrumi, fiori di campo e lievi sussurri balsamici. Palato fresco e scattante a cui non manca però una equilibrata morbidezza.
Alc. 12,5%
Paglierino con lampi oro e carbonica molto sottile e persistente. Naso fragrante nelle note di uvaspina, limone, fiori bianchi e poi sale e pane tostato. Sapido in bocca, fresco, vivace, dinamico nella struttura e fruttano al retrolfatto.
Giallo paglierino chiaro con riflessi verdognoli, nessun frutto si impone al naso, restando sobrio ed elegante. Questo rende curiosi, sorprendente è la complessità di sapori in bocca che sono perfettamente accompagnati da una mineralità affascinante. Cremoso e con un finale lungo calmante. Complimenti per la vite!!!
Oro chiaro luccicante nel bicchiere. Al naso spiccano profumi di frutta matura, richiami tropicali di papaia e marzapane. Palato di vibrante consistenza, armonico e strutturato. Elegante il finale estremamente persistente e fresco.
Giallo paglierino dal riflesso dorato, i profumi intrecciano note floreali a rimandi di mela annurca; la bocca offre una cremosità di grano e cereali, lasciandosi alle spalle la matrice fruttata, per veicolare un finale sapido e tenace, dove tornano le sfumature aromatiche da vendemmia tardiva.
Ecco un raro Soave di vendemmia tardiva che ci mostra aromi eleganti e raffinati di miele, albicocche secche, mandorle e ananas supportato da tracce di minerale secco. La trama ci mostra una consistenza deliziosa e succulenta. Il vino scivola sul palato, guidato dalla sua delicata glicerina e dalla sua cremosità.
L’impatto visivo ci mostra un color paglierino brillante. Al naso escono aromi di mela cotogna, ananas e pera, il tutto affiancato da sensazioni mandorlate. In bocca è di buona pienezza ed equilibrio, con giusta nota acida che conferisce adeguato nerbo.